Stai pensando di cambiare casa e vuoi cogliere veramente il momento migliore per questo importante passo?
Con la nostra guida ti aiutiamo a capire quando è il momento migliore per cambiare casa, in base in primis alle tue esigenze ma anche alle regole del mercato immobiliare.
Una volta che avrai individuato il momento migliore per cambiare casa, vediamo come bisogna comportarsi quando si decide di cambiare casa e quali sono le tempistiche da considerare.
1.Cosa ci fa capire che è il momento di cambiare casa
2.Quando cambiare casa in base all’andamento del mercato immobiliare
3.Qual è Il migliore periodo dell’anno per cambiare casa
4.Come superare la paura di cambiare casa
5.Cambiare casa: conviene prima vendere o acquistare?
6.Cosa fare quando si decide di cambiare casa
7.Quanto tempo ci vuole a comprare casa
1. Cosa ci fa capire che è il momento di cambiare casa
In alcuni casi cambiare casa è una scelta “forzata”, in positivo come ad esempio quando arriva un’occasione lavorativa in un’altra città a cui non si può rinunciare o in negativo come quando c’è una separazione o una situazione economica complicata.
In altri casi quella di cambiare casa è una possibilità, un’opportunità di migliorare la propria vita, a partire dal luogo che più ci fa sentire sicuri.
Qui la scelta è più complicata, e dobbiamo affidarci completamente alle nostre sensazioni e mettere davvero al primo posto il nostro benessere per capire quando è il momento di cambiare casa.
Se ti ritrovi in questa seconda situazione, ecco alcuni segnali evidenti che ci fanno capire che è arrivato il momento di cambiare casa:
La tua casa non ti rende più felice
Sono svariati motivi per cui la tua casa non ti rende più felice e quando non sei più felice è decisamente il momento per cambiare casa.
Vediamo alcuni esempi in cui è chiaro che la tua casa non ti rende più felice ed è arrivato per te il momento di cambiare:
- La tua casa è troppo piccola: hai finalmente i mezzi economici per regalarti una casa più grande e spaziosa, oppure la tua famiglia si sta allargando. Ormai la tua casa è troppo piccola per te.
- La tua casa è troppo grande: i figli sono ormai andati via di casa o semplicemente ti sei reso conto che c’è tanto spazio vuoto in casa. Una casa più piccola potrebbe essere quello che fa per te. Facile da gestire, da pulire e accogliente… cambia la tua casa in una casa più piccola.
- Non ami più lo stile della tua casa: la tua casa ha uno stile ormai antiquato e non basta più qualche ristrutturazione a farti contento. Vorresti un giardino, una veranda o perchè no, una bella piscina. L’unica soluzione per sentirti davvero a casa è cambiare!
- La tua casa è troppo lontana dal lavoro o dai tuoi punti di interesse: ore e ore perse nel traffico o sui mezzi pubblici per raggiungere il lavoro. Devi prendere la macchina per fare tutto. La famiglia è lontana e vi vedete poco spesso. Insomma, se ne hai la possibilità è il momento di trasferiti in una zona più adatta alle tue esigenze.
Vuoi cambiare la tua vita
Come si dice: cambio vita, cambio casa! Se ti senti insoddisfatto della tua vita, comincia il tuo cambiamento dalla casa.
La solita routine ti ha stancato? Vuoi provare un’esperienza all’estero? La vita cittadina non fa più per te e da un po’ di tempo stai pensando di trasferirti in campagna?
Anche questi sono segnali importanti che potrebbe essere arrivato il momento giusto di cambiare casa.
2..Quando cambiare casa in base all’andamento del mercato immobiliare
Se ci sono le motivazioni personali, qualsiasi momento per te è buono per cambiare casa.
Per essere certi che sia davvero il momento giusto di trasferirsi, occorre però cercare di rendere questo investimento ottimale anche dal punto di vista finanziario.
Bisogna quindi analizzare la situazione attuale del mercato immobiliare e l’eventuale presenza di agevolazioni per l’acquisto della casa (scopri le ultime novità).
Previsioni mercato immobiliare 2022
Per il 2022 il mercato immobiliare continua la sua ripresa con compravendite e prezzi ai livelli precedenti alla pandemia. I tassi d’interesse restano invece ancora piuttosto bassi, rendendo l’acquisto della casa decisamente favorevole.
Il rialzo dei prezzi in particolare rende vantaggioso vendere le case che si trovano nei grandi centri ed acquistare case in periferia (dove la ripresa dei prezzi è più lenta).
Se quindi stai pensando di trasferirti dal centro città alla campagna, è il tuo momento di agire!
Viceversa, il rialzo dei prezzi rende meno conveniente acquistare casa nei grandi centri, per questo tipo di acquisto meglio aspettare due o tre anni.
Il consiglio è quello di tenersi sempre aggiornati sui dati relativi ai prezzi al metro quadro per la compravendita e l’affitto nella tua zona di interesse.
Agevolazioni acquisto e affitto casa
Anche la presenza di agevolazioni per l’acquisto o l’affitto della casa sicuramente è un buon incentivo per cambiare casa.
Confermato fino a fine 2022 il bonus acquisto prima casa per i giovani under 36, con importanti agevolazioni sui mutui e l’eliminazione delle imposte sull’acquisto della casa.
Per quanto riguarda gli affitti, la prossima Legge di Bilancio prevede l’introduzione di un nuovo bonus affitto per i giovani di età compresa tra 20 e 31 anni che decidono di andare a vivere da soli.
L’agevolazione consiste in una detrazione pari al 20% dell’ammontare del canone di locazione, nel limite massimo di 2 mila euro.
Insomma, per le coppie giovani che vogliono acquistare la prima casa e per i giovani che vogliono mettersi in affitto sembra davvero il momento migliore per cambiare casa!
3. Il periodo dell’anno migliore per traslocare in base alle tue esigenze
In quale stagione cambiare casa
I periodo dell’anno in cui si registrano le maggiori compravendite sono le ‘mezze stagioni’, quindi l’autunno e la primavera.
Il vantaggio principale della primavera è dovuto al clima mite e soleggiato, che valorizza la luce naturale della casa e dà un boost all’umore.
In autunno invece riprende la vita dopo le vacanze estive, e quindi è la fase dei progetti, delle assunzioni e quindi le persone sono spinte naturalmente a cercare casa.
Ma anche la lontananza dai periodi festivi e la presenza di alcuni ‘ponti’ rendono queste due stagioni le più favorevoli per cambiare casa.
Per le famiglie con figli però queste stagioni corrispondono con l’inizio e la fine del periodo scolastico e quindi potrebbero risultare ostici, soprattutto se si cambia non solo casa ma anche città.
Tutto però è soggettivo, ad esempio l’estate risulta essere la stagione più gettonata per i traslochi grazie alle ferie e alla mancanza degli impegni scolastici per i bambini. Per i traslochi fai da te però il caldo potrebbe essere un forte deterrente.
L’inverno è invece la stagione in cui si effettuano meno traslochi, per questo motivo però i prezzi sono nettamente inferiori rispetto al resto dell’anno per cui potrebbe essere in realtà il periodo migliore per comprare una nuova casa e per sfruttare servizi di trasloco professionale.
Insomma, per riassumere, il periodo dell’anno migliore per cambiare casa dipende sempre dalle tue esigenze.
Se hai figli che vanno a scuola probabilmente conviene cambiare casa in estate.
Se devi vendere e vuoi valorizzare al meglio la tua casa conviene optare per le ‘mezze stagioni’ con il loro clima favorevole e i tanti ponti. Questi periodi sono anche favorevoli per chi vuole fare un trasloco fai da te.
Se invece vuoi acquistare la tua prima casa e vuoi risparmiare puoi optare per l’inverno o per l’inizio della primavera.
In quale giorno cambiare casa
Esiste anche un giorno migliore per cambiare casa?
Sembrerebbe di sì. Secondo una ricerca, il 41% dei traslochi avviene di venerdì seguito a distanza dal lunedì con una percentuale del 17%. Sorprendentemente, i giorni meno popolari sono quelli del fine settimana.
In realtà, la spiegazione di queste preferenze è molto semplice: le persone preferiscono non occupare i giorni di riposo con il trasloco. Trasferendosi di venerdì si può sfruttare il weekend per ambientarsi e sistemare un po’ la casa.
Allo stesso tempo trasferendosi di venerdì si rischia però di incappare in qualche guasto o intoppo inatteso e non poterlo risolvere fino al lunedì. Ed essendo il giorno più gettonato, potrebbe risultare più difficile eventualmente prenotare una ditta specializzata.
Nonostante quello che dicono i dati, ci sentiamo di dire che anche in questo contesto, tutto dipende dalle tue esigenze.
Se hai un lavoro a tempo pieno probabilmente il venerdì o il weekend sono una scelta quasi obbligata.
Se hai tempo libero durante la settimana potresti sfruttare un giorno feriale per poter risolvere eventuali problemi relativi alla casa nel resto della settimana.
4. Come superare la paura di cambiare casa
Quando si inizia a sentire il bisogno di cambiare casa, l’ostacolo più grande e la paura di compiere il grande passo.
È del tutto normale provare ansia e preoccupazione per un cambiamento così importante, ma il momento migliore per cambiare casa è quando si è davvero sicuri della propria scelta.
Come superare la paura di cambiare casa?
Ricordati sempre delle motivazioni che ti spingono a fare questo cambiamento e dei vantaggi che potrai ottenere dalla tua nuova vita.
Dopodiché il vero segreto è quello di darsi il tempo di organizzare tutto nei minimi dettagli e di affidarsi ad un esperto del settore per gestire al meglio l’intero processo.
La tua nuova vita ti aspetta!
5. Cambiare casa: conviene prima vendere o acquistare?
Le decisioni da prendere non sono ancora finite. Se adesso hai un’idea più o meno chiara di quando potrebbe essere per te il momento migliore per cambiare casa, ora devi considerare un’altra questione: conviene prima vendere o acquistare?
Questa scelta ovviamente andrà ad influenzare in modo importante le tempistiche relative al tuo cambio casa. Entrambe le possibilità comportano benefici e rischi.
Vendere casa prima di acquistarne una nuova significa da una lato reperire tutta la liquidità necessaria per l’acquisto della nuova casa e per trovare un mutuo conveniente. Allo stesso tempo si corre il rischio di rimanere senza alloggio se la ricerca della nuova casa si prolunga più del dovuto.
Al contrario, comprare casa prima di vendere significa non rischiare di rimanere senza alloggio, ma anche fare tutto più di fretta e avere necessariamente già a disposizione importanti forme di finanziamento.
Nessuna delle due alternative ti soddisfa? Scopri come e se puoi vendere e comprare casa contemporaneamente!
6. Cosa fare quando si decide di cambiare casa
Ma nella pratica, cosa bisogna fare quando si decide di cambiare casa?
Come trovare la casa giusta
Il primo step per trovare la casa giusta per te, in tempi ragionevoli, è creare una lista delle caratteristiche della casa ideale: tipologia di casa, dimensioni, pertinenze e spazi accessori, stato di conservazione, ubicazione…
È quasi impossibile trovare una casa che soddisfi tutte le tue aspettative. Per non rendere la ricerca lunga e infruttuosa, devi chiederti: a quali di queste non posso davvero rinunciare?
Il secondo step per trovare casa sicuramente sarà stabilire il budget. Per una corretta stima dovrai pensare ai tuoi risparmi ma anche alla tua capacità di guadagno futura.
Sappi che in genere la quota mensile dell’affitto o del prestito bancario non dovrebbe essere maggiore a 1/3 delle entrate mensili della famiglia nel caso in cui viviamo in coppia, o di 1/5 se abbiamo uno o più figli.
A questo punto è arrivato finalmente il momento della ricerca. Siti di annunci ma anche le agenzie di zona sono i tuoi punti di riferimento.
Ricordati di scremare gli annunci in base alla lista di priorità individuata in precedenza e vedrai che sarà tutto più semplice!
Quali sono le tempistiche per il trasloco
Il consiglio è quello di iniziare a pensare al trasloco almeno un paio di mesi prima. Sembra tanto tempo, ma serve solo ad evitare stress e ansia.
Due mesi prima del trasloco contatta un’azienda specializzata per il trasporto dei mobili e degli oggetti ingombranti. Inizia a fare un inventario di tutti gli oggetti che porterai con te, così da evitare dimenticanze.
Un mese prima del trasloco contatta l’ex proprietario della tua futura casa per accordarsi sulla disdetta delle utenze. In questo modo qualche giorno prima del trasferimento definitivo potrai effettuare una voltura e sistemare nel modo più semplice possibile la questione utenze.
Inizia anche ad impacchettare gli oggetti che utilizzi meno spesso e inseriscili in scatoloni che indichino chiaramente dove dovrà essere disposto il contenuto.
Negli ultimi giorni prima del trasloco finisci di preparare gli scatoloni con gli oggetti che utilizzi più spesso. Assicurati di avere a portata di mano tutti i documenti per il cambio casa.
7. Quanto tempo ci vuole a comprare casa
Ma in tutto questo, quanto tempo ci vuole a comprare casa?
In quest’ultima parte della nostra guida su quando è il momento migliore per cambiare casa, ti diamo un’idea delle tempistiche richieste dai passaggi principali per l’acquisto casa.
Tempistiche richiesta del mutuo
La prima cosa da fare quando si vuole comprare casa è trovare i finanziamenti necessari. Per la richiesta del mutuo occorre giocare d’anticipo dato che i tempi non sono molto veloci.
Parliamo in genere di due mesi che possono anche arrivare a 3 con certi istituti di credito.
Tempistiche compromesso immobiliare
Una volta che hai individuato la casa che ti piace e ti sei interfacciato con il proprietario occorre come prima fase procedere al compromesso immobiliare.
Questo può essere effettuato tramite scrittura privata autenticata prezzo l’Agenzia delle Entrate, in questo caso ci vorranno circa 10 giorni.
Altrimenti si può andare direttamente dal notaio e ci vorrà un periodo che va dai 10 ai 30 giorni.
Tempistiche proposta d’acquisto
Il secondo step burocratico sarà la proposta di acquisto. In genere per l’accettazione sono richiesti circa 10-15 giorni.
Tempi che possono essere anche più rapidi se non si avrà necessità dell’intervento del notaio.
In totale, per comodità consideriamo circa una ventina di giorni.
Vuoi avere un’idea d’insieme su quanto potresti metterci a cambiare casa? Ti facciamo 3 esempi pratici:
Per acquistare una casa libera su cui devi accendere un mutuo, tra la richiesta del mutuo e la preparazione di tutta la documentazione ci vorranno circa 3 mesi. Se invece non hai bisogno di accendere un mutuo allora dovresti riuscire a cambiare casa anche in soli 1 o 2 mesi.
Se invece vuoi acquistare una casa con l’accensione del mutuo e il venditore a sua volta si deve trasferire in un’altra casa, in questo caso occorre considerare anche il tempo che serve al venditore per trasferirsi in una nuova casa. Per cui, per cambiare casa nel caso in cui anche il venditore sia alla ricerca di una nuova casa potrebbe richiedere anche 8-9 mesi.
Conclusioni
Il momento migliore per cambiare casa è quello in cui ti senti pronto e hai le motivazioni giuste per prendere questa decisione.
Si tratta di una scelta complessa, che comporta ansie e paure. Per riuscire a superare questi ostacoli tieni sempre a mente tutti i benefici che ti porterà la tua nuova casa e la tua nuova vita!
Sicuramente, per fare un buon investimento, laddove la scelta non sia dovuta ad una necessità immediata ti conviene prendere in considerazione aspetti esterni come l’andamento del mercato immobiliare e il periodo in genere migliori per vendere o comprare casa.
La presenza di eventuali agevolazioni fiscali, un andamento dei prezzi favorevole nella zona di tuo interesse… sono tutti elementi che possono comportare ottimi risparmi. Anche la scelta della stagione giusta può facilitare il processo eventualmente di vendita della tua casa attuale o comunque di acquisto della tua nuova casa.
Le compravendite hanno il loro picco in autunno e in primavera, ma se magari non devi vendere e vuoi spuntare un prezzo più basso puoi optare invece per l’inverno o se hai dei figli potrebbe invece convernirti sfruttare la stagione estiva. Anche qui, la stagione migliore dipende dalla tua situazione personale.
Infine, tieni presente che quando decidi di cambiare casa, per effettivamente sfruttare il momento migliore per te, dovrai anche considerare le tempistiche legate alla ricerca della casa, all’eventuale vendita della tua casa attuale, alla predisposizione dei documenti e all’accensione del mutuo, ricordandoti anche di programmare in anticipo il trasloco.