La Detrazione del 50% dell’IVA sull’Acquisto di una Casa nel 2020
In questo articolo parliamo della detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto di una casa nel 2020. Tanti dei nostri lettori ci hanno scritto chiedendo informazioni su questa agevolazione. Delle tasse dell’acquisto della prima casa nel 2020 abbiamo già parlato in un articolo che ti invitiamo a leggere. Riassumendo, molte agevolazioni e sconti fiscali che sono disponibili per tutto il 2019 molto probabilmente saranno prorogati anche l’anno prossimo.
<h2>Revocata la detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto di una casa nel 2020.
Ma non è così per la detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto di una casa nel 2020. Facciamo il punto della situazione. L’IVA è uno dei costi che pesa non poco sul bilancio di chi vuole comprare casa. Per far ripartire il mercato immobiliare, le agevolazioni sull’acquisto della prima casa riguardano anche l’IVA:
- l‘acquisto della prima casa da un privato è esente da IVA
- l’acquisto della prima casa da un’impresa di costruzioni è soggetto ad IVA pari al 4%, se l’impresa opera in regime IVA
In due parole, questa è la situazione delle agevolazioni sull’IVA. Se stai cercando più informazioni, consulta il sito di Agenzia delle Entrate. Nel frattempo, quasi tre anni fa la Legge di Stabilità aveva concesso un’ulteriore agevolazione sull’IVA:
- chi comprava un’abitazione di classe energetica A o B poteva godere di una detrazione del 50% dell’IVA
- la detrazione avveniva dividendo l’importo dell’IVA da dedurre dal reddito Irpef in 10 quote
Questo provvedimento era stato adottato per vari motivi. Un po’ si voleva incentivare l’acquisto di appartamenti di nuova costruzione, moderni, ed in regola con la normativa sul consumo energetico. Un po’ si voleva rilanciare il mercato immobiliare. La detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto di una casa però è stata abolita nel 2019. Quindi non è valida né per l’anno in corso, e tanto meno per il 2020.
Cosa è successo? La detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto di una casa era stata prorogata a tutto il 2018. Dopodiché l’ennesima proroga, anche se attesa da tutti, non è stata concessa, e questa agevolazione è terminata. Ma cerchiamo di capire cosa significa la revoca di questa detrazione.
La detrazione dell’IVA per chi compra casa nel 2020
Anche se la detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto di una casa non è stata prorogata al 2019, chi pensa di comprare casa nel 2020 può godere di altre agevolazioni sull’IVA:
- l’acquisto di una casa da un privato è sempre esente da IVA. Questa regola è valida sia che si tratti della prima casa, che della seconda casa
- l’acquisto di una casa da un’impresa che opera in regime IVA è soggetto ad IVA del 4% se si tratta di una prima casa. L’aliquota IVA sale al 10% per chi compra la seconda casa
- chi compra un’appartamento di lusso, una villa, o un edificio di pregio storico invece è tenuto a pagare un’aliquota IVA del 22%
Ma quali sono le imprese di costruzioni che operano in regime IVA? Si tratta di tutte le imprese che decidono di assoggettare la vendita dell’immobile ad IVA. Questa scelta è sempre indicata nel preliminare, ma anche nel contratto di compravendita. L’aliquota IVA va pagata anche quando:
- compri la tua prima o seconda casa entro 5 anni dalla fine dei lavori, direttamente dal costruttore
- la prima o la seconda casa è stata acquistata da un’impresa che ha ripristinato il fabbricato, entro 5 anni dalla conclusione dell’intervento di ripristino
- decidi di acquistare un’immobile che era stato costruito per diventare una casa popolare
Se stai pensando di comprare casa direttamente dal costruttore, occhio quindi. Risparmiare sull’IVA è possibile, a patto di evitare alcune tipologie di immobili.
Queste detrazioni dell’IVA sull’acquisto della prima casa, e le aliquote IVA sull’acquisto di una seconda casa resteranno in vigore fino alla fine del 2019, e molto probabilmente anche fino alla fine del 2020, insieme alle altre agevolazioni sull’acquisto della prima casa che continuano a essere disponibili, o che sono state prorogate.
La detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto di una casa prima del 2020.
Ma cosa succede se hai comprato casa prima del 2020? La detrazione del 50% dell’IVA andava goduta su un periodo di 10 anni, quindi chi ha comprato casa fino alla fine del 2018 continua a godere di questa detrazione, ma solo sull’immobile che ha già acquistato. Facciamo un esempio:
- nel 2017 hai comprato la tua prima casa direttamente dall’impresa di costruzione. L’appartamento era di classe A o B, ed è costato 400.000 Euro
- calcolando l’IVA al 4%, hai dovuto versare 16.000 Euro di imposta sul valore aggiunto
- applichiamo la detrazione al 50%. Di questi 16.000 Euro, puoi detrarne 8.000 dal tuo reddito Irpef
- la detrazione non ha luogo in una sola volta, ma in 10 anni. Quindi, dall’anno di imposta 2017 fino al 2027, potrai detrarre 800 Euro all’anno dal tuo imponibile Irpef
Chi è riuscito a comprare casa entro il 31 dicembre 2017 potrà godere della detrazione per 10 anni. Chi invece ha comprato casa nel 2018, o chi comprerà casa entro la fine del 2019 o anche nel 2020, potrà godere solo delle agevolazioni esistenti, ma non della detrazione dell’IVA al 50%.
Perché non si paga l’IVA sull’acquisto di una prima casa da un privato?
A questo punto potresti chiederti perché bisogna pagare l’IVA quando si compra casa dal costruttore, mentre chi compra casa da un privato riesce a risparmiare su questo costo. Non si tratta di fare i furbi, o di essere privilegiati.
L’IVA è una tassa che paghi per la creazione di un valore aggiunto. Hai mai provato ad osservare un cantiere? Gli operai prendono mattoni, calce, cemento, e li usano per costruire un appartamento. Una volta completo di pavimenti, infissi e impianti, l’appartamento può raggiungere un prezzo anche notevole. Però i materiali da costruzione costano molto poco. Cosa è successo? Gli operai hanno aggiunto valore ai materiali da costruzione. Questo valore è tassato dallo stato.
Chi invece vende una casa già usata, magari costruita 40 anni fa, non crea nessun valore aggiunto. Di certo il proprietario di casa nel tempo ha apportato varie migliorie all’appartamento. Forse ha installato dei parquet, o anche dei pannelli solari. Però non ha costruito la casa da solo. Magari 40 anni fa il quartiere dove si trova l’appartamento era un quartiere di lusso, che nel frattempo è cambiato. Per questo motivo l’IVA sull’acquisto di una casa dai privati non si paga.
Il nostro consiglio, per chi ha un budget limitato e contava di comprare casa nel 2019 o nel 2020 grazie alla riduzione del 50% dell’IVA, è di rivolgersi alle imprese di costruzione che operano in regime di esenzione IVA, o anche a un privato. Sul mercato immobiliare è possibile trovare tanti appartamenti già usati, costruiti appena qualche anno fa, che sono in ottime condizioni.