Costi agenzia immobiliare: quali sono e come risparmiare
Devi vendere o acquistare casa? Oppure stai pensando di metterla in affitto? Avrai sicuramente bisogno dell’aiuto di un’agenzia immobiliare. Scegliere quella giusta non è così semplice, considerando soprattutto i costi elevati per le provvigioni. Scopriamo insieme quali sono i costi da sostenere ma anche i vantaggi dell’ affidarsi ad un’agenzia immobiliare. TI daremo infine una serie di consigli su come risparmiare il più possibile sui costi dell’agenzia immobiliare.
Spese agenzia immobiliare vendita casa
Nel caso di vendita di una casa, rivolgersi ad un intermediario è praticamente obbligatorio. Oltre a sostenerti nelle fasi di ricerca e nella gestione della trattativa, l’agenzia ti supporta anche nelle spinose questioni tecniche: visure catastali, spese notarili, valutazione degli immobili. Per cui un’agenzia ti permette di vendere in modo più veloce, senza intoppi, nel pieno rispetto delle leggi e spuntando il miglior prezzo possibile. Tutto questo dietro al pagamento ovviamente delle provvigioni agenzia immobiliare.
La provvigione dell’agenzia immobiliare dovrà essere pagata quando le parti sottoscrivono il contratto preliminare di vendita. Per il calcolo della provvigione vendita box, case, capannoni e immobili commerciali, viene applicata una percentuale sul valore dell’immobile venduto. Tale percentuale è a discrezione dell’agenzia immobiliare, ma solitamente oscilla tra il 2% e il 3%. Nelle grandi città la percentuale per la provvigione può raggiungere il 5% e alzarsi ancora di più per le località turistiche.
In generale, il nostro consiglio è quello di confrontare i preventivi di più agenzie e di fare riferimento alle tariffe della tua zona, consultando gli elenchi presso la Camera di Commercio competente.
Spese agenzia immobiliare acquisto casa
La Corte di Cassazione stabilisce che l’acquirente è obbligato a pagare l’agenzia se quest’ultima è stata incaricata dal venditore e se è stata in grado di trovare il compratore. La provvigione dunque è una retribuzione per la mediazione tra le parti, che ha come risultato l’avvenuta compravendita e che è a carico di entrambe le parti.
Rimandiamo alla sezione precedente sui costi agenzia immobiliare vendita per le percentuali delle provvigioni agenzia immobiliare. Nel calcolo, fai anche attenzione al fatto che, come dicevamo in precedenza, molte agenzie mettono a carico dell’acquirente tutte le commissioni.
Tieni però ben presente che a fronte di questa spesa, il lavoro di mediazione dell’agenzia in alcuni casi può facilitare l’abbassamento della richiesta da parte del venditore. Il risparmio che ne consegue può coprire e superare il valore di tali spese di mediazione.
Costi agenzia immobiliare affitto
Hai una casa da mettere in affitto? Sicuramente rivolgersi ad un’agenzia immobiliare significa aggiungere dei costi. Ma rivolgersi ad un’agenzia immobiliare significa anche promuovere al meglio la tua casa, trovare prima un affittuario e non dover sbrigare le questioni burocratiche.
Anche in questo caso, la provvigione è pagata da entrambe le parti, che però possono accordarsi diversamente.
La provvigione copre quindi tutta una serie di costi sostenuti dall’agenzia per la pubblicità, la documentazione e l’intermediazione in generale con l’affittuario. Tale commissione è in genere pagata su un ammontare fisso, in una quota pari ad una mensilità + Iva. Alternativamente si paga una percentuale calcolata sul canone di affitto per un anno, su cui si calcola il 10% + Iva come commissione per l’agenzia. Ricorda sempre di chiedere in anticipo il valore delle commissioni e il metodo di calcolo!
Come risparmiare sui costi dell’agenzia immobiliare
Detrazione spese agenzia immobiliare 2020
Per la parte acquirente, le detrazioni Irpef sulla prima casa includono anche la possibilità di detrazione delle spese per l’agenzia immobiliare. Il limite massimo per la detrazione è però calcolabile su un importo di 1.000€, di cui si può detrarre il 19%. Per cui, purtroppo si potranno detrarre solamente fino a un massimo di 190€. Non un grande importo considerando le provvigioni, che superano sicuramente il valore limite di 1000€ previsto dalla legge. Ad ogni modo anche questo è un piccolo modo per risparmiare da considerare e basta semplicemente aggiungerlo nel 730.
Nota bene che l’intermediario che scegli deve essere iscritto come agente immobiliare in base alla legge 39 del 1989 per poter fruire della detrazione.
Per concludere, vediamo come risparmiare tramite la scelta dell’agenzia immobiliare, sia per la parte acquirente che quella venditrice.
Risparmiare scegliendo l’agenzia più giusta per te
Impiegare del tempo per trovare un’agenzia capace, onesta e professionale è un ottimo modo per risparmiare evitando fregature. Scopri i nostri consigli su come abbassare i tuoi costi di acquisto, vendita o affitto casa
Consigli per la scelta della tua agenzia immobiliare
- Che la tua scelta ricada su un’agenzia indipendente o un franchising, scegli un’agenzia che opera nel tuo territorio. La conoscenza del territorio e la rete di contatti sono sicuramente fattori che velocizzano e ottimizzano la vendita/l’acquisto.
- Per verificare la convenienza dell’agenzia immobiliare, verifica il valore delle provvigioni agenzia immobiliare nella tua zona consultando gli elenchi della Camera di Commercio. Anche se poi il valore di tali provvigioni è a discrezione dell’agenzia stessa, questa accortezza può indirizzarti verso la scelta migliore.
Vendi o affitta casa con un’agenzia online
- Rivolgendoti ad agenzie digitali come Gromia, nel giro di 60 giorni puoi vendere o affittare casa. Affiancato da un team di professionisti, pagherai una provvigione percentuale, grazie alla riduzione di costi inutili come i costi di vetrina o dei servizi porta a porta. Gromia mette il tuo annuncio online, manda un fotografo professionista per le foto, pubblicizza la tua casa e seleziona con scrupolo acquirenti/inquilini. Infine, a costi bassissimi, Gromia ti affianca nella redazione del contratto preliminare di compravendita o di locazione.
Consigli pratici se stai acquistando casa
- Firma la proposta di acquisto solo se fa le veci a un vero e proprio contratto preliminare, da far redigere direttamente dal notaio (costa meno che farlo tramite agenzia).
- Intesta la caparra al venditore, non all’agenzia, e in forma di assegno non trasferibile barrato. Questo potrà essere incassato solo se il venditore accetta la proposta. Fissa un termine breve per l’accettazione della stessa.
Consigli pratici se stai vendendo casa
- Chiedi sempre uno sconto sulla provvigione: uno studio ha rivelato che 4 persone su 10 riescono ad ottenerlo. Metti anche in chiaro che i servizi devono includere pubblicità, gestione visite e assistenza con il rogito.
- Infine, tieni presente che ci sono agenzie, che per incentivare i venditori a conferirgli il mandato, stabiliscono che la provvigione è a carico esclusivamente dell’eventuale acquirente.