Il mercato immobiliare italiano nel 2024 mostra una crescita moderata delle compravendite e un incremento leggero dei prezzi degli immobili. Fattori come il Giubileo del 2025 e la costruzione del ponte sullo stretto di Messina influenzano la domanda in specifiche nicchie di mercato. Innovazioni tecnologiche e la direttiva casa green stimolano anche la riqualificazione degli immobili, mantenendo il mercato dinamico e orientato alla sostenibilità.

Nel testo che segue ti mostreremo la situazione del mercato immobiliare nel 2024, partendo da una premessa: il mercato sta performando meglio di quanto si potesse prevedere.

Il mercato immobiliare italiano nel 2024 si prospetta dinamico, influenzato da diversi fattori chiave e tendenze emergenti. Le previsioni indicano una crescita moderata delle compravendite, con un aumento stimato intorno al 10% rispetto agli anni precedenti, e un lieve incremento dei prezzi medi degli immobili, intorno all’1,5%

L’evidenza di quanto abbiamo appena affermato deriva dai rapporti più recenti in merito. A partire dai dati pubblicati, tracceremo delle ipotesi riguardo al prossimo futuro. Inoltre analizzeremo come lo stesso aumento della richiesta di immobili abbia influito sui prezzi e sui tempi di vendita degli immobili.

Gli scenari del mercato immobiliare 2024

La propensione delle famiglie italiane verso l’acquisto della prima casa si sta dimostrando una tendenza anche per l’anno in corso.

È inoltre interessante notare come il panorama immobiliare sia stato influenzato dall’aumento dei tassi di interesse sui mutui e da un clima di incertezza internazionale dovuto ai conflitti in atto.

Tuttavia, eventi come il Giubileo del 2025 stanno stimolando l’acquisto di immobili destinati al turismo religioso, con un conseguente incremento della domanda in particolari nicchie di mercato​​.

Oltre al Giubileo anche altri eventi importanti potrebbero impattare sui prezzi degli immobili ci riferiamo ad esempio elementi sportivi o anche all’annuncio della costruzione del ponte sullo stretto di Messina che causerà un aumento delle richieste di immobili dovuti agli espropri già approvati sia per quanto riguarda gli spazi sui quali dovrà essere costruito il ponte sia per le aree interessate dai cantieri accessori.

Le città maggiormente dinamiche come Milano, Roma e Bologna continuano a mostrare segni di recupero, sostenute da una domanda costante che favorisce anche la riqualificazione e ristrutturazione degli immobili, soprattutto con un occhio alla sostenibilità e all’efficienza energetica​, anche alla luce della direttiva casa green promulgata dall’Unione Europea​.

Un altro trend significativo è rappresentato dalla digitalizzazione e l’innovazione tecnologica, che stanno trasformando il modo di progettare, costruire, gestire e fruire degli immobili. L’uso di strumenti come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale, la blockchain e il 3D printing sta migliorando l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità del settore​.

Complessivamente, le prospettive del mercato immobiliare italiano nel 2024 riflettono una serie di opportunità e sfide e richiedono una strategia informata e flessibile da parte degli operatori del settore per navigare con successo in un ambiente in continua evoluzione​.

Non solo previsioni positive per il prossimo futuro

Nonostante i dati, come ti abbiamo già detto, confermino l’andamento positivo del mercato immobiliare, vi sono alcuni fattori critici che dovresti tenere in considerazione. 

Innanzitutto potrai trovare significativo come dei 3,3 milioni di famiglie che intendono acquistare casa solo una parte di esse potrà effettivamente permettersi di sostenere questo tipo di spesa. Se consideri inoltre che circa l’80% degli acquisti sarà dipendente dall’approvazione o meno di un mutuo, è facile concludere come l’andamento positivo del mercato immobiliare sia strettamente legato alle possibilità o meno di accesso al credito, sia per quanto riguarda le prime case, sia per le seconde case.

Un aspetto da non sottovalutare in merito è la possibilità che la propensione all’acquisto sia dettata da una spinta troppo ottimistica rispetto alle effettive possibilità di acquisto e di accesso al credito, favorita come ti abbiamo già detto anche da una maggiore semplicità della concessione dei mutui vista in passato per l’acquisto della prima casa.

L’influenza della domanda sui prezzi

Un aspetto di sicuro interesse soprattutto se stai valutando di vendere casa, è rappresentato dai prezzi degli immobili.

L’aumento della richiesta di case da acquistare ha fatto sì che il prezzo degli immobili si alzasse, ma solo per quanto riguarda quelli ad uso residenziale. I prezzi delle case, stando a quanto rilevato in passato, sarebbero cresciuti anche per effetto del decremento della percentuale di sconto.

Si tratta di una tendenza che in realtà era iniziata già diversi anni fa; in altre parole ciò che si verifica non è un vero e proprio calo del prezzo al metro quadro quanto piuttosto che i prezzi rimangono stabili in quanto vengono applicati meni sconti rispetto a quanto non avvenisse in precedenza.

Come la domanda ha accorciato i tempi di vendita

Un ulteriore elemento che troverai significativo soprattutto se stai considerando di acquistare o di vendere casa, riguarda l’analisi dei tempi di vendita. I dati emersi dal rapporto citato confermano che i tempi medi di vendita di un immobile ad uso abitativo si sono ridotti a 5,7 mesi.

Si tratta tuttavia di un tempo medio che presenta moltissime eccezioni; nonostante ciò possiamo confermare che oggi vendere casa è molto più facile e veloce rispetto agli anni precedenti, anche grazie ad una tendenza verso l’acquisto rispetto alla locazione. A questo proposito, ancora una volta, considera che determinante è la presenza di incentivi o di condizioni di credito agevolate. 

Se possiedi già un immobile, quanto ti abbiamo detto potrebbe farti chiedere quanto valga la tua casa in questo momento. Una valutazione accurata potrà darti questa risposta!

Nonostante quanto abbiamo affermato sulla vivacità del mercato immobiliare 2024, l’analisi approfondita delle tendenze in atto che ti abbiamo illustrato nei paragrafi precedenti non ci permette di considerare la situazione da un punto di vista totalmente ottimistico.

Nel caso in cui l’aumento di richiesta dovesse confermarsi anche per la seconda parte del 2024 sarà comunque necessario capire quanto effettivamente la propensione all’acquisto sarà in grado di tradursi in un aumento effettivo delle compravendite.

Take aways ⤵️

• Dinamismo del mercato immobiliare: il mercato immobiliare italiano nel 2024 mostra segnali positivi con una crescita prevista del 10% nelle compravendite e un aumento del 1,5% nei prezzi medi degli immobili, evidenziando una fase di ripresa e dinamismo.
• Influenze esterne: l’incremento dei tassi di interesse sui mutui e l’incertezza internazionale hanno influenzato il mercato, ma eventi come il Giubileo del 2025 stimolano la domanda in particolari nicchie di mercato, come quella degli immobili destinati al turismo religioso.
• Riqualificazione urbana e sostenibilità: città come Milano, Roma e Bologna vedono un recupero sostenuto da una domanda costante che promuove la riqualificazione degli immobili con un focus sulla sostenibilità e l’efficienza energetica, in linea con la direttiva casa green dell’Unione Europea.
• Digitalizzazione e innovazione: la trasformazione del settore immobiliare è accelerata dall’adozione di tecnologie come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e la blockchain, migliorando l’efficienza e la sostenibilità del settore.
• Prospettive future e sfide: nonostante l’ottimismo del mercato, il 3,3 milioni di famiglie che intendono acquistare casa potrebbero non riuscire a sostenere l’investimento a causa della dipendenza dall’approvazione di mutui. inoltre, l’aumento della richiesta ha ridotto i tempi medi di vendita a 5,7 mesi, facilitando le transazioni, ma richiede un’analisi attenta delle condizioni di credito e delle possibilità di acquisto reali.

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