Qual è la realtà del mercato delle seconde case in seguito alla pandemia? Cosa possiamo aspettarci verosimilmente per l’anno in corso e soprattutto in vista della stagione estiva? Te ne parliamo nei paragrafi che seguono, dove ti spiegheremo la situazione generale, l’andamento del settore immobiliare per le seconde case e cosa puoi prevedere per il prossimo futuro.
Seconde case e pandemia
Come abbiamo avuto modo di spiegarti più volte dalle pagine di questo sito, gli effetti della pandemia da Covid-19 hanno rallentato il mercato immobiliare soprattutto inizialmente, ma nonostante ciò si è arrivati alla chiusura del 2020 con un calo che non è stato così catastrofico come ci si sarebbe aspettati inizialmente.
Entrando più nel dettaglio, nel panorama immobiliare attuale si nota un aumento di richieste da parte di persone che cercano una seconda casa; potremmo dedurne quindi che questo settore del mercato non si sia fermato e anzi abbia in parte superato quello per la prima casa.
Come ti abbiamo già anticipato, ciò che emerge osservando l’attuale mercato immobiliare italiano è l’aumento della domanda da parte di chi ha una buona possibilità di spesa. In particolare, le restrizioni relative al Covid hanno fatto sì che le priorità delle persone cambiassero e tendessero verso case polifunzionali, con dimensioni più ampie e spazi flessibili ed adattabili anche per l’organizzazione del lavoro da casa o per la gestione della didattica a distanza dei figli, nonché del tempo libero.
Inoltre è emersa sempre di più la necessità di uno spazio esterno come un terrazzo o un giardino.
Come forse avrai avuto modo di sperimentare direttamente, questo periodo di restrizioni ci ha costretto a valutare i limiti e le mancanze delle abitazioni; questo si è tradotto in due tendenze. In primo luogo, la maggiore richiesta di acquisto per il passaggio ad un immobile di diversa tipologia ed in secondo luogo, la richiesta di una seconda casa, tendenza favorita anche dalla possibilità di spostamento verso questa tipologia di immobili.
La seconda casa come rifugio
Quello che emerge dall’analisi del mercato delle seconde case è che attualmente la seconda casa viene vissuta dalle persone come una sorta di rifugio, un luogo ideale dove potersi sentire meno costretti dalle restrizioni in vigore.
La prova di quanto ti abbiamo detto è riscontrabile anche con quanto avvenuto durante l’estate dello scorso anno: non appena le restrizioni agli spostamenti sono state attenuate, si è verificata una crescita di richieste di case in affitto per le vacanze.
Oltre a ciò si è potuto osservare un utilizzo molto esteso delle seconde case di proprietà un po’ in tutte le regioni d’Italia, inclusi gli immobili non utilizzati da lungo tempo. Nonostante questa sia la situazione in generale, non possiamo però non tenere conto di diverse tendenze che stanno interessando questo mercato.
Crescita o calo? Le sfaccettature del mercato delle seconde case
Dal contesto appena descritto emerge che una parte significativa delle transazioni immobiliari ha riguardato l’acquisto di seconde case, soprattutto da parte degli acquirenti con una maggiore possibilità di spesa.
A prova di questa tendenza, considera che secondo le previsioni di Nomisma sul mercato immobiliare dei prossimi mesi, l’accesso al credito per la casa di proprietà potrebbe essere più difficoltoso a causa delle minori entrate con le quali una parte di popolazione è costretta a fare i conti.
Parallelamente però non è calata la richiesta di immobili, che se per le prime case risponde ad una necessità abitativa invariata, per quanto riguarda le seconde case rientra appieno in quanto ti abbiamo descritto nei paragrafi precedenti.
In particolare, analizzando le richieste del mercato, emerge una costante richiesta per le case collocate in luoghi turistici o di alta attrattività, alla quale corrisponde però un calo per quanto riguarda esercizi commerciali o immobili non adatti all’impiego come casa vacanze, probabilmente a causa, ancora una volta, delle restrizioni dovute alla pandemia e all’incertezza sui flussi turistici futuri.
Da questo punto di vista considera inoltre che un calo della richiesta è invece evidente per quanto riguarda gli acquirenti e gli investitori internazionali, di nuovo a causa delle incertezze sulle possibilità di spostamento future tra i confini internazionali.
Cosa aspettarsi dal futuro?
In un panorama immobiliare con molte sfaccettature come quello che ti abbiamo appenda descritto, possiamo affermare per certo che ciò che ci si potrà aspettare dal futuro per il mercato delle seconde case sarà decisamente condizionato dagli sviluppi della pandemia.
Tuttavia considera anche che, con l’avvicinarsi del periodo estivo, possiamo supporre il ripetersi di una situazione analoga a quella registrata l’anno scorso, con un aumento delle richieste soprattutto nel caso in cui vengano allentate le limitazioni di spostamento tra le regioni.
Questa tendenza potrebbe rivelarsi interessante anche nel caso in cui tu stia valutando l’affitto o la vendita di una seconda casa, che potrebbe trarre vantaggio dal presumibile prossimo aumento della domanda.
Ciò che emerge in ultima analisi è comunque una situazione ancora in piena evoluzione, con previsioni da correggere e rivalutare in tempi molto più brevi rispetto a quanto non fossimo abituati a fare in passato.